La nostra storia

Le origini dell’associazione Percorsi di Pace possono essere fatte risalire all’impegno di un gruppo di persone che fin dagli anni ’80 del novecento ha contribuito prima all’esperienza del “gruppo arcobaleno”, nato per favorire l’aggregazione giovanile, e successivamente alla nascita del “Comitato di solidarietà con l’infanzia” con lo scopo di aiutare giovani in difficoltà.

Durante la guerra nei Balcani, il Comitato contribuisce alla ricostruzione del reparto pediatrico dell’ospedale di Sarajevo, si trasforma in “Comitato di solidarietà con Sarajevo”, e coinvolge gran parte del volontariato casalecchiese e l’amministrazione comunale stessa.

Il Comitato aumenta notevolmente le attività a sostegno della cultura di pace e di impegno sociale, e aumentano considerevolmente i volontari e i sostenitori. L’esigenza di dotarsi di una struttura organizzata porta alla costituzione dell'associazione Percorsi di Pace.

Negli anni, l’associazione cresce e si costituiscono diversi gruppi d’interesse: il gruppo Giovani, la Banca del tempo, il gruppo Ambiente, il Mercatino della solidarietà. Successivamente nascono i gruppi Cultura, Formazione, Nonviolenza; si comincia a gestire l’apertura e la chiusura del giardino del Tarassaco, nasce il Coro.

Entrano in Percorsi di pace un gruppo di genitori con ragazzi diversamente abili e nasce così il gruppo Bonalè; si avvia anche la diffusione dei prodotti del Commercio equo e solidale. Nello stesso periodo parte la prima esperienza di “nido familiare”.

Il felice incontro con il Centro di documentazione del manifesto pacifista internazionale (CDMPI) spinge l'associazione a pensare a una sede adeguata, per poter meglio portare avanti le numerose iniziative. E' del 2005 la convenzione con il Comune di Casalecchio di Reno per la gestione del “Centro di documentazione per la Pace” nei locali di via Canonici Renani 8 che successivamente assumerà formalmente il nome di “Casa per la Pace – La Filanda”.